1 luglio 2013

Un tessuto per l'Estate. Il Ramie'

 

Non avrei potuto salutare in maniera migliore il mese di Luglio, il mio preferito in tutto l'arco dell'anno (chissa' perche'?!?), inaugurando tutta una sezione dedicata ai matrimoni estivi, da celebrare all'aria aperta.
Scopriremo insieme colori, piante, decorazioni adatti all'atmosfera che si respira in questo periodo.
E nell'ottica di organizzare un evento perfetto, curato nei minimi dettagli, oggi possiamo segnare in agenda una prima - fondamentale - voce: cercare il tessuto giusto affinche' l'abito sia strepitoso!

Abbiamo gia' avuto modo di conoscere da vicino caratteristiche e qualita' delle materie prime utilizzate dall'Atelier Alta Rosa di Firenze per la realizzazione di capi prét-à-porter e per la collezione di abiti da sposa in questo post ).

Oggi, attraverso stupende immagini fotografiche, la Signora Valeria ci mostra creazioni in Ramie'.
Un tessuto fresco, assolutamente adatto alla stagione estiva, per certi versi paragonabile al lino ma meno costoso e piu' versatile per differenti utilizzi.
Eccezionale anche perche' "eco-friendly".

Il Ramie' è una urticacea di provenienza asiatica. 
Dalla sua corteccia si ricava una fibra tessile (ramia o ramie'). 
Nell'Estremo Oriente viene anche utilizzata come pianta ornamentale.











Il Ramie' bianco è coltivato in Cina, mentre una seconda varietà, il Ramie' verde, si pensa abbia avuto origine nella penisola malese. 


Quest'ultima ha foglie più piccole, verdi nella parte inferiore, e cresce in ambiente tropicale.

















Esso è stato utilizzato fin da tempi molto antichi, come testimoniano gli abiti delle mummie egiziane, intorno al 5000-3300 a.C., ed è stato coltivato in Cina per molti secoli. 
Il Brasile ne cominciò la produzione verso la fine degli anni trenta, raggiungendo il culmine nel 1971.




Paola




















        http://www.altarosa.it/

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